IED – Improvised Explosive Device (Ordigno Esplosivo Improvvisato)

Un Improvised Explosive Device (IED), in italiano noto come Ordigno Esplosivo Improvvisato, è un dispositivo esplosivo creato in modo artigianale e utilizzato spesso in conflitti asimmetrici e attacchi terroristici. Gli IED sono progettati per causare danni significativi a persone, veicoli e infrastrutture, e sono spesso impiegati per colpire le forze militari, le forze di polizia, o i civili in aree di conflitto.

Esempi di IED (Improvised Explosive Device) ritrovati in Afghanistan
Esempi di IED (Improvised Explosive Device) ritrovati in Afghanistan

Gli IED – Improvised Explosive Device (Ordigni Esplosivi Improvvisati) sono una delle minacce più serie e diffuse nei conflitti moderni, utilizzati per infliggere danni devastanti alle forze militari, alle infrastrutture e ai civili. Comprendere la natura, i rischi e le contromisure degli IED è essenziale per chiunque sia coinvolto nelle operazioni militari, nelle forze di sicurezza o negli studi sulla sicurezza internazionale. La continua evoluzione delle tecniche di fabbricazione e impiego degli IED richiede un costante adattamento delle strategie difensive e offensive per mitigarne l’impatto devastante nelle AO (Area of Operations).

Caratteristiche degli IED

Gli IED possono variare enormemente in termini di complessità e potenza. Alcuni sono semplici ordigni composti da materiali facilmente reperibili, mentre altri sono più sofisticati, incorporando tecnologie come telecomandi, sensori di pressione, o attivazioni a distanza tramite dispositivi mobili. Le caratteristiche comuni includono:

  • Componenti Esplosivi: Gli IED possono contenere esplosivi commerciali, militari o fatti in casa (HME – Homemade Explosives), a seconda della disponibilità e delle capacità dei fabbricanti.
  • Meccanismo di Innesco: Gli IED possono essere attivati in diversi modi, tra cui comandi a distanza, sensori di movimento, pressione o inclinazione, timer, o anche attivazione manuale.
  • Materiali Aggiuntivi: Per aumentare il danno, gli IED spesso includono schegge come chiodi, bulloni o pezzi di metallo, progettati per massimizzare le ferite inflitte a persone e danni ai veicoli.

Tipi di IED

Gli IED possono essere classificati in diverse categorie in base al loro metodo di attivazione e posizionamento:

  • Roadside IED: Questi ordigni sono collocati lungo le strade o sentieri e sono attivati al passaggio di veicoli o truppe. Sono comuni in teatri di guerra come l’Iraq e l’Afghanistan.
  • Vehicle-borne IED (VBIED): Conosciuti anche come autobombe, questi IED sono nascosti all’interno di veicoli e possono essere fatti esplodere a distanza o attraverso un suicida.
  • Person-borne IED (PBIED): Spesso chiamati attentatori suicidi, questi ordigni sono indossati da una persona e detonati per infliggere il massimo danno in aree affollate.
  • Underwater IED (UWIED): Utilizzati per minare navi o infrastrutture marittime, questi dispositivi sono progettati per esplodere sotto l’acqua.

Impatto degli IED nelle Operazioni Militari

Esplosione di un IED durante uno show the flag in Afghanistan
Esplosione di un IED durante uno show the flag in Afghanistan

Gli IED rappresentano una delle minacce più letali e imprevedibili nelle operazioni militari moderne. Sono spesso utilizzati dove le forze convenzionali sono impegnate contro nemici asimmetrici. Gli IED causano non solo perdite umane e danni materiali, ma anche significativi problemi psicologici, come lo stress da combattimento, tra le truppe esposte a queste minacce.

Contromisure agli IED

Immagine tratta da una scena del film "The Hurt Locker" nel quale il protagonista è un artificiere impegnato nella bonifica di IED in Iraq
Immagine tratta da una scena del film “The Hurt Locker” nel quale il protagonista è un artificiere impegnato nella bonifica di IED in Iraq

Per combattere la minaccia rappresentata dagli IED, le forze militari e di sicurezza hanno sviluppato una serie di contromisure, tra cui:

  • Dispositivi di Interferenza: Sistemi progettati per disturbare o bloccare i segnali di attivazione a distanza.
  • Veicoli Protetti da Mine: Veicoli corazzati progettati specificamente per resistere agli esplosivi improvvisati.
  • Tecniche di Bonifica: Addestramento e strumenti specializzati per rilevare e disinnescare gli IED prima che possano essere attivati.
  • Intelligence e Sorveglianza: Raccolta di informazioni e monitoraggio delle attività sospette per prevenire la fabbricazione e l’uso degli IED.

Storia e Utilizzo degli IED

Gli IED hanno una lunga storia nell’uso militare e terroristico, ma sono diventati particolarmente prevalenti nei conflitti moderni, come quelli in Iraq e Afghanistan. Durante questi conflitti, gli IED sono stati responsabili di una grande percentuale delle vittime militari e civili, diventando una delle armi preferite dalle forze ribelli e terroristiche a causa della loro efficacia e del basso costo di produzione.